Utilizzano l’interfaccia più naturale che ci sia: il linguaggio. Così le CI-Conversational Interfaces hanno il potenziale per rendere le interazioni con i servizi digitali molto più intuitive, accessibili ed efficienti. Già oggi il numero di applicazioni che si basano sulle conversazioni per curare le relazioni con i clienti sta crescendo. L’evoluzione di queste tecnologie e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale potranno generare un importante cambiamento: internet non sarà più qualcosa a cui accedere ma diventerà un livello di informazione onnipresente e diffuso che fornisce all’utente risposte rilevanti con precisione e tempestività.
fonte: Gartner Inc.
Interagire conversando o attraverso un chatbot offre un grado di velocità e di immediatezza che non è possibile attraverso le interfacce digitali convenzionali. Così i brand possono fornire servizi di assistenza al cliente dando risposta alle domande più frequenti in modo rapido e accurato, lasciando agli operatori il compito di risolvere le questioni più complesse.
Grazie agli assistenti virtuali e ai chatbot, i retailer e i brand diventano una sorta di personal shopper in grado di guidare l’utente negli acquisti suggendogli i prodotti più adatti, proponendogli quelli in promozione, fornendogli consigli, agevolando la conclusione delle transazioni. Generando esperienze personalizzate e significative che proseguono anche successivamente all’acquisto e che favoriscono la fidelizzazione.
I digital giant hanno già immesso nel mercato USA, con un discreto successo, device a comando vocale: Amazon Echo e Google Home sono dispositivi hardware adatti all’utilizzo domestico in grado di riprodurre musica, leggere libri, rispondere a domande sul meteo, ma anche prenotare un’auto di Uber e acquistare prodotti online.
Questo settore è certamente tra quelli più in fermento in ambito consumer: esistono già prototipi di automobili dotati di comandi ad interfaccia vocale e sistemi chatbot saranno presto implementati in hardware di navigazione GPS.
Interfacce chatbot possono facilmente svolgere le operazioni bancarie che avvengono al front desk di un istituto di credito, con il vantaggio di una velocità e disponibilità non paragonabili: estratto conto, bonifici e pagamenti, transizioni, richiesta prestiti, sono alcune delle azioni che possono essere gestite tramite questi sistemi conversazionali.
Le interfacce conversazionali sono ancora in sviluppo e gli spazi di ottimizzazione sono ampi ma il loro potenziale è indiscusso. In un mondo in cerca di accesso immediato alle informazioni offrono ai brand l’opportunità di fornire la miglior risposta possibile: istantanea, contestuale e personale.