12 December

Cosa comprende un servizio completo di Marketing Digitale in Outsourcing

Un servizio di Marketing Digitale in Outsourcing è la soluzione migliore per la tua comunicazione? Quali sono i suoi vantaggi e i suoi limiti? Scopri le risposte!

 

In un mondo vasto e articolato come quello del marketing digitale, restare al passo con le ultime novità e agire sempre nel modo più efficiente è difficile. Servono molte risorse, che vanno dal budget alle competenze, per sviluppare una presenza omnichannel e creare contenuti a cadenza regolare. Per molti business questo sforzo non è sostenibile.

O, per essere più precisi, non è sempre sostenibile affrontare la totalità delle attività di marketing digitale in piena autonomia. Quindi ogni azienda, organizzazione o professionista prima o poi arriva al punto di doversi chiedere se tentare di gestire la propria comunicazione internamente o affidarsi a una realtà esterna.

Le agenzie che offrono servizi di marketing digitale in outsourcing sono molte. Commissionare la gestione totale della propria comunicazione ad altri è la scelta giusta? Quali sono i vantaggi e i rischi?

Oggi esamineremo cosa significa acquistare un servizio completo di marketing digitale in outsourcing e quali alternative esistono.

 

Perché a volte si chiede un servizio di marketing digitale in outsourcing

 

Non tutte le aziende possiedono le risorse per gestire autonomamente la loro comunicazione. Molto dipende dalle dimensioni del business e dalla rilevanza che si dà a questo aspetto dell’operatività.

In molti casi, le risorse a disposizione internamente per il marketing consistono in una o due persone, che talvolta svolgono questo lavoro contemporaneamente ad altre mansioni. In circostanze migliori, la risorsa o le risorse dedicate al marketing possono concentrarsi esclusivamente su questo reparto e magari hanno anche competenze specifiche.

Le aziende più strutturate hanno, di riflesso, un reparto Marketing vero e proprio con un responsabile e delle persone assegnate a precise attività. Solitamente in questi casi le risorse interne si occupano di organizzare eventi, aggiornare i contenuti sul sito o l’e-commerce e seguire la pubblicazione dei post sui social network.

A prescindere dalla dimensione dell’azienda, non è comune che un reparto Marketing interno sia in grado di gestire direttamente attività come campagne pubblicitarie avanzate o strategie SEO a lungo termine.

Quindi, per mancanza di persone o di competenze, è molto probabile che un’azienda debba rivolgersi a una realtà esterna per richiedere un servizio di marketing digitale in outsourcing.

 

Delegare ai professionisti

 

Per la sua natura di provider di servizi di marketing, un’agenzia esterna ha esattamente ciò che manca a un’azienda: molti specialisti.

Il primo punto di forza dell’agenzia è l’esperienza raccolta collaborando con clienti di ogni dimensione e che lavorano in tanti settori diversi. Questa esperienza permette di essere più efficaci nella creazione di strategie in grado di massimizzare i risultati ottenibili nel contesto di riferimento e nel rispetto delle risorse disponibili.

Quindi alla base di un buon servizio di marketing digitale in outsourcing c’è la pianificazione strategica.

È un fatto che la strategia sia alla base del successo della comunicazione ma le attività di marketing digitale sono sempre più complesse. Quindi alla pianificazione deve essere necessariamente associata la competenza tecnica. Perché questo è un altro punto di forza delle agenzie?

Dovendo concentrarsi esclusivamente sulle attività di marketing, un’agenzia può assumere e formare persone da dedicare a precise mansioni relative a questo ecosistema. Solo un’azienda molto strutturata può permettersi uno specialista di advertising digitale, mentre una digital agency non ha difficoltà a impiegare a tempo pieno una simile risorsa.

Un servizio di digital marketing in outsourcing solitamente comprende più attività specialistiche (blogging, advertising, social media marketing, ecc..) e una figura di raccordo tra azienda e agenzia. In fondo, coordinare tutti gli specialisti richiederebbe risorse quindi parte del “pacchetto” include un referente come un Project Manager. Questo professionista si assicura che tutte le attività vengano svolte correttamente e siano sviluppate secondo le linee guida definite con il cliente.

 

Sweet Spot: la collaborazione tra azienda e agenzia

 

L’agenzia di marketing può vantare un vasto numero di specialisti selezionati per la loro competenza ed esperienza in discipline specifiche della comunicazione digitale. Ma questo non basta per avere successo online.

Anche un marketer molto esperto ha bisogno di confrontarsi approfonditamente con il cliente per comprendere meglio le sfumature del business e del mercato dove andrà a operare. Quindi, anche se è possibile affidarsi completamente a una realtà esterna che offre servizi di marketing digitale in outsourcing, la soluzione migliore è un sistema ibrido.

Collaborando con i referenti dell’azienda, i professionisti dell’agenzia contribuiscono con le loro idee e conoscenze all’esplorazione di nuove opportunità. Potrebbero aver già lavorato con altre realtà nello stesso settore e aver sviluppato best practice da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi del cliente.

Allo stesso tempo, questi professionisti esterni possono apprendere informazioni e dettagli relativi alle specifiche caratteristiche dell’azienda per cui lavorano. Tali sfumature si traducono sia in spunti comunicativi che in strategie più efficaci per lo sviluppo delle attività di marketing.

Quali sono le attività che un’agenzia esterna offre all’interno di un servizio completo di digital marketing?

 

Attività analitiche: ricerche e raccolta di dati

 

Qualsiasi attività operativa di marketing deve basarsi su una pianificazione preliminare per essere efficace. Ma non si può pianificare se mancano le informazioni necessarie per costruire strategie e contenuti.

La comunicazione di successo è il risultato di una perfetta conoscenza del mercato e del pubblico a cui dobbiamo rivolgerci. Quindi è necessario approfondire questi due elementi che guideranno sia le attività strategiche sia le attività operative.

La fase analitica del marketing è il momento in cui si raccolgono i dati e le informazioni sul contesto in cui si deve operare. Mentre alcune di queste informazioni possono essere già in possesso dell’azienda, come certe caratteristiche dei clienti o l’andamento degli asset digitali interni, altre vanno indagate da zero.

Questo processo spesso è sottovalutato dai non addetti ai lavori. Nei casi peggiori, saltare la fase analitica comporta il lancio di business o prodotti del tutto inutili o inadeguati per il mercato che dovrebbe accoglierli.

Perciò non solo è necessario prestare molta attenzione a questa componente fondamentale del marketing ma anche affidarsi a professionisti che sono in grado di effettuare correttamente la raccolta dei dati e le ricerche di mercato.

 

Attività strategiche: definizione degli obiettivi e pianificazione del lavoro

 

Solo con le idee chiare sul mercato in cui operare e le persone a cui parlare è possibile sviluppare una strategia di marketing.

La strategia guida le attività operative. Ed è un tema talmente sottovalutato che il nostro blog è in buona parte dedicato a questo argomento così importante. La fase strategica permette di definire gli obiettivi e le azioni necessarie per raggiungerli, sulla base dei dati raccolti e delle richieste del cliente.

Un servizio di marketing digitale in outsourcing non può essere completo senza questo elemento. Ciò nonostante, le agenzie vendono anche attività singole e questo può risultare un problema perché c’è il rischio che venga a mancare il filo conduttore che collega tra di loro le azioni di comunicazione e le riporta a un obiettivo di business.

Per una buona strategia servono competenze teoriche e molta esperienza. Gli obiettivi di marketing servono a supportare gli obiettivi aziendali perciò un Digital Strategist deve sviluppare una stretta collaborazione con il cliente ed essere in grado di comprendere bene le sue necessità. L’esperienza accumulata lavorando con tante aziende in settori diversi è un punto di forza dei professionisti delle agenzie perché permette di incontrare e superare ostacoli di ogni tipo attraverso la pianificazione.

L’output della fase strategica è un documento che descrive le attività operative che devono essere svolte per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Quali sono queste attività operative?

 

 

Attività operative: gestione pratica delle azioni di marketing

 

L’operatività è la parte del marketing digitale che tutti conoscono. Ed è anche quella che molte aziende hanno fretta di attivare, spesso con risultati poco soddisfacenti.

Solo se la fase strategica è stata eseguita correttamente ci sono informazioni e linee guida sufficienti per organizzare e iniziare le attività operative. Dato questo prerequisito, ogni azione volta a sviluppare la comunicazione aziendale e acquisire nuovi clienti fa parte delle attività di marketing operativo.

Alcuni esempi sono il social media marketing, la scrittura e la pubblicazione di articoli per il blog, il lancio di campagne pubblicitarie o la creazione di contenuti. In effetti, ci sono così tante attività pratiche che si possono fare per comunicare sul web che sarebbe impossibile stilare un elenco completo.

L’operatività richiede sia molte risorse che molte competenze. Ogni disciplina ha peculiarità che possono essere affrontate nel modo più efficace solo da persone che hanno accumulato pratica ed esperienza. Ad esempio, uno specialista di advertising su Google Ads potrebbe non avere conoscenze sufficienti per gestire campagne pubblicitarie complesse su Meta. E un social media manager potrebbe avere bisogno del supporto di un copywriter per i testi dei post.

Sviluppare tutte le competenze per essere efficiente in così tante attività diverse è molto difficile. Anche se un’azienda può avere all’interno delle risorse che conoscono alcune di queste discipline, attraverso un servizio completo di marketing digitale in outsourcing può .

Inoltre tutte queste attività devono essere gestite, coordinate e monitorate per verificare che contribuiscano agli obiettivi aziendali.

 

Monitoraggio, report e crescita

 

La collaborazione con un’agenzia non è un processo statico. È vero, potresti acquistare il servizio di marketing in outsourcing e poi disinteressarti di come sta andando. Ma rischieresti di sprecare denaro senza ottenere risultati.

L’attività di monitoraggio e reportistica permette al cliente di . Si tratta di una parte importante del servizio perché offre una visione chiara sia delle azioni messe in campo regolarmente sia dei risultati che portano.

I report sono un modo per esaminare dati rilevanti senza dover necessariamente possedere particolari conoscenze tecniche e sono parte integrante del rapporto trasparente tra azienda e agenzia.

Ma dal monitoraggio delle attività e dai report non devono emergere solo informazioni su come va il lavoro. Questi dati dovrebbero stimolare nuove idee e la valutazione di opportunità che non erano state prese in considerazione prima. In questo modo è possibile ricalibrare l’operatività e integrarla con lo sviluppo di progetti complementari che favoriscono la crescita del business.

 

L’evoluzione della collaborazione

 

Come abbiamo visto, spesso un’azienda non possiede le risorse per gestire autonomamente il proprio marketing e quindi deve affidarsi a un’agenzia esterna.

Quanto deve durare il servizio di marketing digitale in outsourcing?

In teoria potrebbe essere portato avanti all’infinito. Ma abbiamo detto che un lavoro efficace porta alla crescita del business, quindi potenzialmente all’acquisizione di nuove risorse. Con il tempo, l’outsourcing totale delle attività dovrebbe spostarsi verso un “insourcing guidato” dove il ruolo dell’agenzia passa da quello di gestore a quello di consulente strategico.

In questo caso l’agenzia può fornire il servizio in cui è sicuramente più esperta, cioè la pianificazione strategica, mentre le risorse interne all’azienda possono occuparsi delle attività operative ricorrenti.

Questa configurazione è particolarmente efficiente perché aiuta le aziende a diventare più consapevoli del loro marketing e a essere più veloci nel gestire quei compiti dove l’agenzia non è indispensabile (come la creazione di contenuti real-time).

Allo stesso tempo resta chiara la strada tracciata attraverso un progetto di strategia digitale accurato. E l’agenzia può occuparsi del monitoraggio del lavoro, con un supporto consulenziale periodico per ricalibrare il percorso e pianificare nuove attività.

 

Per molte aziende acquistare un servizio completo di marketing digitale in outsourcing sembra l’unica soluzione per comunicare online. E spesso questo è vero ma ogni business deve avere il controllo sul proprio brand. Perciò è fondamentale evitare di comprare un pacchetto “chiavi in mano” che non contempla la collaborazione stretta con l’agenzia esterna.

Attraverso uno scambio continuo di idee, azienda e agenzia possono sviluppare un progetto di marketing digitale che tiene conto degli obiettivi di business e delle risorse disponibili. Con il tempo e la crescita, le attività operative potranno essere internalizzate per trovare un nuovo equilibrio tra la consulenza strategica e il reparto Marketing che si è formato.

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