Fondazione Meyer
Una nuova identità social per raccontare e coinvolgere
Con passione e competenza, la Fondazione Meyer sostiene ogni giorno l’omonimo Ospedale di Firenze, centro di eccellenza in Italia e in Europa per la pediatria.
Nata nel 2000, promuove e gestisce attività di raccolta fondi che supportano la ricerca scientifica, l’acquisto di nuove attrezzature e la creazione di ambienti ospedalieri su misura per bambini e famiglie. È, dunque, un punto di riferimento per persone, aziende e comunità che desiderano contribuire alla crescita di un modello di assistenza pediatrica sempre più attento e all’avanguardia.

Nel contesto degli Enti del Terzo Settore, la comunicazione è parte integrante della missione. Raccontare il valore della solidarietà in modo accurato ed empatico significa costruire legami e generare coinvolgimento.

La strategia di comunicazione sviluppata nel 2024 per la Fondazione Meyer nasce proprio da questa consapevolezza e ha l’obiettivo di restituire, attraverso parole e immagini, la stessa attenzione che ogni giorno viene dedicata ai bambini e alle loro famiglie.

Gli obiettivi: rafforzare l’identità, costruire relazioni
A partire da un’attenta fase di ascolto e analisi, la strategia ha puntato a dare direzione e coerenza alla linea editoriale dei canali social, mantenendo al centro le finalità del progetto: rafforzare la notorietà e la reputazione della Fondazione e coinvolgere nuovi potenziali donatori.
Un minuzioso lavoro sulla gerarchia dei contenuti ha permesso di dare il giusto peso ai temi, evitando dispersioni e rendendo ogni messaggio più efficace. Il racconto della Fondazione Meyer è costruito con coerenza e sensibilità, attraverso un linguaggio visivo e testuale capace di trasmetterne i valori in modo chiaro e riconoscibile.
Anche i contenuti più scientifici sono proposti con un linguaggio accessibile ma fedele alla loro complessità. Una scelta che unisce l’esigenza di raccontare l’innovazione che rende unico il Meyer e la volontà di avvicinare le persone a temi complessi.
Sono le persone che costruiscono ogni giorno la realtà della Fondazione Meyer. Per questo, una parte importante della comunicazione è dedicata alle storie di pazienti, donatori e medici. Dare loro voce ha l’obiettivo di rafforzare il senso di comunità e rendere ogni gesto di sostegno ancora più significativo.
Il tone of voice come leva di coinvolgimento attivo
Per la Fondazione Meyer abbiamo definito un tone of voice caldo, gentile e incoraggiante, ma anche trasparente e autorevole. Un tono che si traduce in linguaggio positivo e rigoroso capace di valorizzare il lavoro di chi cura e invitare donatori attuali e futuri a sentirsi parte attiva del presente e del futuro della Fondazione.

Dopo la definizione della strategia, il lavoro è proseguito con la gestione continuativa dei canali social e l’apertura del profilo TikTok, pensata per ampliare il pubblico e rafforzare il dialogo. A queste attività si affiancano campagne adv mirate e un piano editoriale di email marketing. Azioni diverse, ma integrate, che concorrono a sostenere gli obiettivi della Fondazione.

I risultati: obiettivi raggiunti, condivisione piena
La nuova strategia social ha dato struttura e direzione al racconto della Fondazione Meyer, valorizzando ogni contenuto in funzione degli obiettivi. Tono, scelte editoriali e chiarezza dei messaggi hanno rafforzato il legame con la community. E la stessa Fondazione ha riconosciuto il valore del percorso intrapreso insieme, apprezzando l’approccio umano, la visione strategica e la qualità e cura dei contenuti.



Comunicare con la stessa cura con cui si cura
Essere al fianco di una realtà così attenta alle persone come la Fondazione Meyer, aiutandola a raccontarsi con empatia e precisione per raggiungere i propri obiettivi, è stata una sfida stimolante. Ma anche un’occasione preziosa per mettere le nostre competenze al servizio di una missione importante.
La strategia definita e messa in pratica ha rafforzato l’identità della Fondazione, generato nuove connessioni e consolidato legami già esistenti. E, giorno dopo giorno, continua a portare valore concreto al lavoro quotidiano di chi cura, trasformando ogni contenuto in strumento di connessione.