Social media marketing in Cina
Anno: 2018
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Il Paese dell’estremo Oriente è uno dei principali mercati di riferimento per Giorgetti, storica azienda di design di Meda: qui già da alcuni anni la rete di vendita del brand è attiva con Store monomarca, Atelier e rivenditori nel cuore delle principali città come Guangzhou, Foshan e Pechino. Mancava solo un punto di riferimento digitale che permettesse di rivolgersi ogni giorno direttamente a interior designer locali, architetti, brand lovers, nuovi consumatori e soprattutto fosse in grado di aumentare la brand awareness dell’azienda di Meda nel Paese del Dragone.
Per questo abbiamo lanciato, già dal 2017, attraverso la nostra sede di Shanghai, il canale ufficiale di Giorgetti su WeChat, il principale social network del Paese noto in Cina come Weixin, che ha registrato di recente più di un miliardo di account in tutto il mondo.
Avevamo (e abbiamo!) un obiettivo ben chiaro in mente: raccontare come Giorgetti è diventato uno dei punti di riferimento del design italiano: con il suo know how, la creatività dei suoi designer e la bellezza e l’unicità dei suoi prodotti, per far leva su uno dei mercati più interessanti e attivi al mondo.
Lavorare su un mercato complesso e in continua evoluzione come quello cinese richiede un costante monitoraggio dei KPI e una forte collaborazione con la sede e il team di Shanghai.
Websolute ci ha aiutato a sviluppare la nostra strategia di mercato, potenziando la notorietà del nostro brand e ottenendo il supporto di importanti opinion maker.
WeChat e Key Opinion Leader
Lo storytelling aziendale è partito da WeChat, con contenuti creati ad hoc mensilmente, e con il supporto dei KOL (Key Opinion Leader): gli influencer locali che in Cina hanno un ruolo molto importante e sono considerati dei veri e propri punti di riferimento per i fan, soprattutto in settori come quelli del design e del lusso.
I contenuti video dell’azienda invece, sono serviti per popolare un altro dei principali canali social della Cina: QQ, nato nel 1999, addirittura 5 anni prima di Facebook, e che nel 2017 contava un bacino di utenti attivo pari quasi a 850 milioni di persone.
